Il libro della Bibbia, secondo il nostro punto di vista, è da leggere sempre metaforicamente, in quanto scritta per uomini primitivi, da sacerdoti, per quei tempi, certo non molto addottorati.
Esempio, nella Genesi, è scritto : Dio disse “Vi sia la luce”. E la luce fu.
Scientificamente, con le scoperte degli ultimi premi Nobel, si sa che l’Universo ebbe inizio 13,7 miliardi di anni fa, con una colossale esplosione.
Continuando, Dio separò la luce dalle tenebre. Scientificamente, sappiamo che, in un miliardesimo di secondo, la forza primordiale si scisse nelle forze che noi conosciamo.
Sempre continuando, Dio fece il firmamento La materia, e l’energia scaturita dal Big Bang, diedero origine al sistema che costituisce l’attuale Universo.
Di seguito, le acque di sotto si ammassarono e apparve l’asciutto. Dio chiamò terra l’asciutto e mare la massa delle acque. Scientificamente, nel periodo Cambriano, parte del globo era coperto da mari e ben poco sappiano intorno all’aspetto della terra ferma.
La terra fece spuntare verzura, graminacee ed alberi. Scientificamente, questo avvenne nel Devoniano, con l’importante evento del diffondersi delle piante terrestri.
Dio creò i grandi cetacei e tutti gli essere vivi e guizzanti di cui.brulicano le acque. Il periodo Devoniano è, infatti, spesso chiamato “l’epoca dei pesci”.
Dio fece le fiere della terra, .. il bestiame e tutti i rettili del suolo. Noi sappiamo che, nel Carbonifero, nacquero i primi vertebrati in grado di vivere sulla terra ferma. Sappiamo , inoltre, che, nell’Eocene, vi è il principio dell’era dei mammiferi.
Dio creò l’uomo a sua immagine… Maschio e femmina li creò. Sappiamo che il periodo Pleistocenico segna I’ inizio della comparsa dell’uomo, ma non senso fisico, ma come sentimenti, spirito, e penso che lo fece androgino, come ebbe a sostenere anche Platone.
Ritengo, quindi, che Adamo, che significa creato con terra, non sia in assoluto, il primo essere umano, ma un primo esemplare, più progredito dopo l’Homo erectus. Che si sia unito, primariamente, con Liliput, della stessa specie, ossia creata dalla terra.
Leggiamo, poi, che Dio creò Eva, togliendo una costola ad Adamo, mentre che questi dormiva. Eva, cosi chiamata perchè madre di tutti i viventi, della stessa sostanza di Adamo e quindi complementare…
Ma in nessun libro di medicina ho letto che l’uomo ha una costola in meno della donna, per cui ritengo che il sonno di Adamo, possa significare milioni di anni, nei quali l’essere umano si sia evoluto armonicamente, per la sua salvezza da ogni patogenesi, specializzandosi e differenziandosi in maschio e femmina, uomo, donna, sviluppando organi diversi per perpetuare la specie ed un Dna , sempre diverso.
Probabilmente, costola potrebbe derivare da una errata traduzione dell’ideogramma babilonese, dal duplice significato “costola o vita”.
Che, sempre metaforicamente, Eva ebbe tre figli, Caino, Abele e Set,i quali, a loro volta sposarono delle donne, le quali, naturalmente, dovevano coesistere, quando già si conosceva l’agricoltura ed il pascolo di alcuni animali.
Piccole considerazioni che, suppongo, vadano fatte per rendersi conto che la Bibbia, nella sua sobrietà, rispetto ad altri racconti ierogamici dei sumeri, degli assiri, dei greci, con mostri e. divinità varie in lotta, vada interpretata come un serio, veritiero racconto che, però, rispecchia solide basi storiche, anche se riportate secondo le cognizioni del tempo.
Mi sono venute queste idee, pensando alla Madonna che, in tempi arcaici era considerata la Dea Mater, Tanit., Gea, Astante, Osiride, Cibele, e che col prevalere della forza fisica, venne posta dopo l’uomo, pur essendo della stessa natura.